Questo comune siciliano vende case a un euro

Anonim

Sambuca

Sambuca di Sicilia, un luogo idilliaco in cui vivere

La località di Sambuca , in Sicilia , ha aderito al progetto ' Case a 1 euro con l'obiettivo di rafforzare e rivitalizzare la città.

Non è la prima volta che un'iniziativa di queste caratteristiche viene portata avanti in Italia, da allora molte zone rurali – come il paese di Ollolai, in Sardegna – hanno intrapreso azioni simili per combattere lo spopolamento.

“Il nostro scopo, oltre a restaurare le dimore storiche di Sambuca, è raggiungere lo sviluppo economico che rende le persone protagoniste, migliorare la nostra cultura e incoraggiare il reinsediamento della nostra città”, spiega in una nota Leonardo Ciaccio, sindaco di Sambuca.

COME FUNZIONA E SOPRATTUTTO: C'È UN TRUCCO?

Le case, che sono di proprietà del comune di Sambuca, può essere visto al seguente link e sarà venduto a chi offre una somma da 1 euro, aggiudicando l'immobile all'offerta più alta”, si legge nella nota del Consiglio comunale.

Il trucco? Chiamalo trucco, chiamalo condizione, chiamalo clausola, il punto è che il "letterina" della vendita di queste case dice che “L'offerente al momento dell'aggiudicazione dovrà versare una caparra di 5.000 euro da restituire a condizione che l'immobile venga restaurato entro 3 anni dall'aggiudicazione.

SAMBUCA: LA BELLA VITA SOTTO IL SOLE SICILIANO

Il comune di Sambuca siciliana Fu fondata dall'emiro Al-Zabut intorno all'830 d.C. e la sua attuale pianificazione urbanistica conserva ancora l'impianto originario.

Situato nella provincia siciliana di Agrigento e con una popolazione di 5.800 abitanti, questo piccolo paese può vantare una posizione privilegiata, a pochi chilometri dalla costa, la Valle dei Templi di Agrigento e il Parco Archeologico di Selinunte.

Nel 2016 ha vinto il titolo di ‘Borgo più bello d’Italia’ che premia il concorso televisivo Il Borgo dei Borghi di Rai3, già 'Kilimangiaro'.

“Offriamo la bellezza del luogo, il cibo prelibato e i sapori unici dei nostri vini, così come la vicinanza al mare e al sole siciliano”, commenta Leonardo Ciaccio. E la ragione non manca.

IN UN PAESE ITALIANO, DAL CUORE ARABO

Le strade di Sambuca raccontano la storia delle culture che vi sono passate: il suo centro storico di origine araba convive con palazzi barocchi e palazzi ottocenteschi.

Nel cuore della città è il quartiere saraceno –dove si trovano la maggior parte delle case in vendita–, che per un attimo ci fa dubitare se siamo ancora in Italia o ci siamo teletrasportati per le strade labirintiche della kasbah marocchina.

Del castello che l'emiro fece costruire non resta nulla, ma quello che possiamo visitare lo è i giardini e la terrazza panoramica del Belvedere.

Gli arabi hanno lasciato il segno anche in altri luoghi vicini come Fortezza di Mazzallakkar, ricoperta dalle acque del Lago Arancio, che lo fanno apparire e scomparire a piacimento.

Un'altra attrazione della città è le loro chiese –ce ne sono una ventina–, tipo quella del Carmine e quella di San Michele Arcangelo ; senza dimenticare alcuni edifici importanti come il Palazzo dell'Arpa (dove ha sede il municipio), il Palazzo Paniteri , il Teatro Comunale (XIX secolo) e il resti di un antico acquedotto romano.

SALVARE SAMBUCA

Non dimentichiamo che siamo in Italia, un paese dove è (quasi) impossibile mangiare male. E la Sicilia è una delle regioni dove la gastronomia assume un rilievo assoluto.

Nel caso della Sambuca, dobbiamo evidenziare la tua pasticceria Non puoi smettere di provare il loro minni di virgini , alcuni dolci tipici la cui ricetta risale al 1725, realizzati a base di crema di latte, zuccata, gocce di cioccolato, cannella e guarnito con malizioso (palline di zucchero colorate) .

Il comune italiano è noto anche per la produzione del famoso Vino Nero D'Avola e il Formaggio di pecora Vastedda.

VUOI ANCORA TRASFERIRTI IN SICILIA?

Sul sito del comune è stato pubblicato un elenco con **le 17 case disponibili** a Sambuca e qui è possibile consultare il bando del comune con il bando di gara per asta pubblica di immobili.

Leggi di più