Spiagge pulite: volere è potere

Anonim

Breitling

Il giramondo Jorge Abián, collaboratore di Breitling in azione con Coastal Cleanup.

Più che altro perché stiamo affrontando un problema di una grandezza che si aggiunge ai 100 milioni di tonnellate di plastica che già galleggiano negli oceani. Tali cifre sono spaventose, ma sostenere la fine così rapidamente non è un'opzione. Non quando c'è ancora qualcosa che può essere fatto per ridurre al minimo l'impatto della situazione.

Secondo l'organizzazione Ocean Conservancy, ogni giorno vengono raccolte abbastanza cannucce per delineare la zona costiera –1.300 km– del Costa Rica. I sacchetti di plastica vengono scambiati per meduse e ingeriti dalle tartarughe marine, mentre i mozziconi rappresentano il numero massimo di oggetti raccolti durante la pulizia della spiaggia, e non dimentichiamo che impiegano fino a dieci anni per scomparire.

Per cercare di cambiare il corso del declino dei mari e difendere la vita marina, l'orologiaio svizzero Breitling ha voluto approfondire i legami con gli oceani. E lo ha fatto scommettendo sul legame che ha mantenuto con il mare dal lancio dei suoi orologi subacquei Superocean, dalla creazione della Breitling Surfers Squad e, ora, attraverso azioni in collaborazione con il progetto International Coastal Cleanup - in cui collabora mezzo milione di persone provenienti da più di cento paesi – pulendo le spiagge per educare il pubblico sull'attuale situazione preoccupante e donando i profitti delle vendite di un Superocean in edizione limitata.

R) Sì, In occasione della Giornata Mondiale degli Oceani, Breitling Spagna ha effettuato una bonifica della spiaggia di Sacaba-Butano a Malaga, come chiara dichiarazione di intenti appena iniziata.

Breitling

“Sono molto entusiasta di vedere la cooperazione tra Ocean Conservacy e Breitling diventare visibile grazie alla nostra prima pulizia condivisa della spiaggia. I fan del marchio sanno in prima persona che un oceano sano, brulicante di vita, privo di rifiuti e plastica, è essenziale per la vita sul nostro fantastico e fantastico pianeta", afferma Janis Searls, CEO di Ocean Conservancy.

Ora non resta che dimostrare, come società, che il messaggio ci è arrivato così forte e così chiaramente che non ci sarà mai un ritorno indietro.

***** _Questo rapporto è stato pubblicato nel **numero 119 di Condé Nast Traveller Magazine (luglio-agosto)**. Abbonati all'edizione cartacea (11 numeri cartacei e una versione digitale per € 24,75, chiamando il 902 53 55 57 o dal nostro sito). Il numero di luglio-agosto di Condé Nast Traveller è disponibile nella sua versione digitale da gustare sul tuo dispositivo preferito. _

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