Poppy in ottobre, la nuova libreria a Madrid che omaggia 'Piccole Donne'

Anonim

Particolare della vetrina della libreria Poppies ad ottobre.

Particolare della vetrina della libreria Poppies ad ottobre.

Ci sono idee fugaci come una stella e altre che durano una vita... in particolare 22 anni di vita, il tempo in cui la scrittrice Laura Riñón sognava di avere una libreria come i papaveri appena aperti in ottobre.

Situato al numero 60 di Calle Pelayo a Madrid, a metà strada tra Chueca e Salesas, il locale è imperdibile, basta seguire il colore rosso della vecchia macchina da scrivere e i papaveri che adornano la sua finestra. Una volta dentro, ti ritroverai a casa, autentica pretesa di Laura.

" papaveri ad ottobre è una casa. Volevo creare un luogo a livello della strada dove, entrando, ci si sente a casa. Che l'anima o il cuore fosse la libreria, ma che in fondo fosse un posto dove stare bene e in cui fermarsi un attimo da tutta questa velocità con cui viviamo. Un posto magico. In qualche modo, per trasferire quella magia che sembra essere solo nei romanzi nel mondo reale", dice a Traveller.es.

Perché la libreria dei sogni che Laura ha aperto l'11 gennaio, il suo compleanno, era sempre nella sua testa come la vedete oggi: prima lo ricreò in maniera fittizia nel suo terzo romanzo I papaveri di ottobre, da cui prende il nome, e poi ha dato forma a questo luogo luminoso dove accompagnare la lettura con un bicchiere di vino o un caffè, anche se non è una tipica caffetteria.

Come soggiorno, uno degli angoli lettura della libreria Poppies ad ottobre.

Come soggiorno, uno degli angoli lettura della libreria Poppies ad ottobre.

L'ORIGINE

L'idea originale della libreria era di chiamare lo spazio come nel romanzo, cioè Jo's Bookstore – infatti uno degli angoli lettura è stato dedicato al noto personaggio di Piccole Donne–, ma proprio quel desiderio spagnolo di strangolare il suono della J contro il palato gli avrebbe reso difficile capirne il significato, così ha scelto di prendere in prestito il titolo del suo terzo libro: Papaveri in ottobre. Per il resto è stato fedele alla sua idea originale.

"Sei mesi fa ho deciso di togliere Jo's Bookstore dalla finzione e trasformarlo in realtà. Quando lo stavo allestendo, molte persone volevano consigliarmi - ho molti amici interior designer e decoratori - ma avevo le cose molto chiare.. . Anche il più piccolo dettaglio della libreria è una mia invenzione. Il soffitto e le tende azzurre come il cielo, i messaggi sui muri, i personaggi che sono nei dipinti... Era tutto così nella mia testa", mi dice Laura.

Uno spazio idilliaco che attira una clientela tipo "very me, very Laura", come spiega chi scrive: "Attiro lettori o persone che passano per strada e vedono un posto come questo e decidono di entrare perché ne sono colpiti la stessa cosa che ho fatto io. Viene quindi creata una connessione molto speciale".

El Rincón de Jo alla libreria Poppies ad ottobre.

El Rincón de Jo, in libreria Poppies ad ottobre.

LA CONNESSIONE

Un legame che si riflette anche nella tipologia di libri che il cliente cerca e finisce per trovare in libreria. "È molto bello vedere che la mia scelta di libri corrisponde ai suoi criteri, perché potrei avere più pubblicità o letteratura per bambini, ma non ce l'ho perché non lo conosco molto bene. Non potrei venderlo, perché Non coinciderebbe con il modo in cui secondo me dovrebbero essere venduti i libri, che è con grande cura e affetto", Laura continua con la sua argomentazione.

Qualcosa che la onora e che in realtà ciò che ottiene è che ogni raccomandazione che ti fa la libreria risponda ai criteri dell'esperienza e del gusto per la lettura –Laura legge solitamente cinquanta libri ogni anno–: “che, se ci pensi, ce ne sono pochissimi", mi confessa umilmente e senza un accenno di pretesa, ricordandomelo "Laura è Poppies in ottobre e Poppies in ottobre è Laura. Penso che il 50% di questo posto sia dovuto al fatto che sono qui, e anche lo adoro, perché è la mia passione. Mi piacciono molto le persone e i libri e ho tutto qui".

La scrittrice Laura Rin ha letto tutti i libri che vende a Poppies in ottobre.

La scrittrice Laura Rin ha letto tutti i libri che vende a Poppies in ottobre.

TIPO DI LIBRI

"Soprattutto vendo 'la mia libreria', quelle che posso consigliare. Ho un criterio, buono o cattivo, ma ce l'ho. Ho letto tutti quelli in libreria (tranne gli ultimi cinque romanzi che ho appena inserito)", mi dice Laura, che vende principalmente letteratura contemporanea, anche se ha anche 'libri di base' indispensabili.

Si vanta anche di una sezione originale che lei chiama 'i primi influencer', che sono libri di cinema, musica, autori, biografie, lettere... Infatti ha installato una cassetta delle lettere in modo che i lettori che vengono possano scrivere una lettera e spedirla: "Ho buste, francobolli, tutto. Loro scrivono a chi vogliono e io farò in modo che arrivino a destinazione", racconta. Sono entusiasta di essere un'iniziativa che è stata accolta molto bene dai suoi clienti.

Sei incaricato di scrivere la lettera e Laura che arrivi a destinazione.

Sei incaricato di scrivere la lettera e Laura che arrivi a destinazione.

I MESSAGGI E LE IMMAGINI

Un altro aspetto molto attento in Poppies di ottobre sono i personaggi nei dipinti e i messaggi che Laura ha disposto nello spazio. I loro autori preferiti, soprattutto la letteratura americana, presiedono la sala: Paul Auster, Sam Shepard, Dickens, Capote, Hemingway, Harper Lee e poi, al centro della composizione sul muro, "perché lei è l'anima e la maestra", Virginia Woolf. L'unico autore spagnolo che condivide un poster è Manuel Vicent, con un grande spazio vuoto sotto la sua fotografia che riflette il desiderio di Laura che lo scrittore un giorno visiti la libreria e vi apporti la sua firma.

Espone anche molte fotografie cinematografiche (tra cui un ritratto di Robin Williams, "una persona necessaria nella vita", per usare le parole di Laura), perché crede che la letteratura sia alla base di tutto, cinema e anche musica compresi. "Tutto inizia con una storia da raccontare, che si tratti di una canzone o di un film", spiega.

E visto che siamo nell'era dei messaggi, ha voluto trasferire in libreria alcune ottime frasi di autori come Bukowski o Hemingway ("Fuck letteratura") e persino ne ha aggiunto uno nostrano sul muro delle scale che riassume la vita, la sua vita: "C'era una volta una porta chiusa, una finestra aperta e una donna coraggiosa. Fine".

Messaggio creato da Laura e riassunto della propria esistenza.

Messaggio creato da Laura e riassunto della propria esistenza.

SPAZIO CULTURALE

Qualcosa di più di un posto dove comprare libri è Poppies in ottobre, ecco perché gli spazi al piano interrato dei locali sono stati abilitati a ricevere eventi o mostre, anche colloqui informativi, club di lettura, laboratori – come l'epistolario appena svoltosi – o presentazioni di libri e colloqui con autori come Carmen Posadas, David Vicente o Màxim Huertas.

Leggi di più