Mentre eri in vacanza Google Maps ha colorato le sue mappe

Anonim

Montagne innevate e strada per Pastoruri Perù Rikuway pruwinsya.

Perché una valle è verde e le cime delle montagne sono bianche.

Per 15 anni le nostre attività quotidiane sono state molto più semplici grazie a Google Maps. Questo strumento di navigazione non solo ci ha insegnato a fare il percorso più breve, anche se quest'anno è più probabile che guidiamo su strade secondarie, ma anche Ci ha consigliato cosa fare nella nostra destinazione o dove mangiare o fare la spesa.

Per quanto riguarda le funzioni pratiche legate alla guida, è apprezzato (soprattutto per chi ci aspetta abitualmente) di poter conoscere in tempo reale lo stato del traffico o il luogo in cui si trovano i radar o gli incidenti. occhio! Che dall'inizio dell'estate in alcune parti del mondo si veda anche il colore rosso dei semafori. Tuttavia, questa nuova visualizzazione dei semafori non è la questione da discutere oggi, ma sono i miglioramenti visivi che l'applicazione ha appena implementato che hanno catturato la nostra attenzione.

Il nord del Marocco si delinea come un'area ricca di vegetazione.

Il nord del Marocco si delinea come un'area ricca di vegetazione.

PRECISIONE E COLORE

Distinguere la neve in cima a una montagna o scoprire di essere in una foresta rigogliosa prima che la vegetazione ci colpisca in faccia (o meglio, sulla retina) sono alcune delle peculiarità con cui Google Maps ha lo scopo di sorprenderci e aiutarci a capire più precisamente l'area che stiamo esplorando virtualmente. Perché vedere le caratteristiche naturali di un luogo a colpo d'occhio, senza dover passare a Google Earth 3D, semplifica il nostro lavoro e anche il nostro cervello.

Lo spiega nel blog dell'azienda Sujoy Banerjee, product manager di Google Maps, che parla di maggiori dettagli e granularità grazie a una nuova tecnica algoritmica di mappatura dei colori con cui possono acquisire immagini satellitari ad alta definizione (del 98% della popolazione mondiale) e tradurli in una mappa ancora più completa e vibrante di un'area su scala globale. Perché un deserto non è la stessa cosa di una spiaggia e l'oceano non ha nulla a che fare con un lago.

È la visione più completa del mondo che ci circonda copre più di 100 milioni di km² di terra sulla Terra – dalla città più popolosa alla città più remota – e l'aggiornamento di questa interfaccia dettagliata e accurata è disponibile in tutti i 220 paesi e territori supportati da Google Maps.

Boschi di querce, faggi, pini e felci colorano ora la mappa della Croazia.

Le foreste di querce, faggi, pini e felci colorano ora la mappa della Croazia.

COLORARE IL MONDO

E quale colore specifico assegna Google Maps a ciascuna regione? La prima cosa che fanno, usando la visione artificiale o la visione artificiale, è identificare nelle immagini satellitari le caratteristiche naturali (montagne, foreste, calotte glaciali, ecc.) e quindi analizzarli per assegnare loro una gamma di colori in base al modello di colore HSV (dall'inglese Hue, Saturation, Value – Hue, Saturation, Value). La geometria, la statistica e la fisica, tra le altre discipline, ottengono così i computer possono percepire e comprendere un'immagine, allo stesso modo in cui il nostro cervello ci aiuta a elaborare le informazioni percepite attraverso gli occhi.

"Per esempio, una foresta densamente coperta può essere classificata come verde scuro, mentre un'area di cespugli irregolari potrebbe apparire con una tonalità di verde più chiara", afferma Sujoy Banerjee.

A Sedona ora è più facile vedere le parti aride del deserto dell'Arizona.

A Sedona, ora è più facile vedere le parti aride del deserto dell'Arizona.

EFFICIENZA E MOVIMENTO

Come rivelato dal product manager dell'azienda sul blog, Stanno anche preparando una visione più dettagliata delle città in modo che i pedoni possano muoversi in modo più efficiente. attraverso le sue strade: conosceranno la forma e le dimensioni precise e la scala di strade e marciapiedi e anche dove si trovano le strisce pedonali. Informazioni cruciali per le persone con esigenze di accessibilità o semplicemente per chi cammina con un passeggino.

Per avere questi progressi e miglioramenti cartografici nelle nostre città, Per ora dovremo aspettare un po', poiché nei prossimi mesi inizieranno a testarli sulle mappe di Londra, New York e San Francisco.

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ragazza con caschi e cellulare in attesa del tram

Grazie a Google Maps, i pedoni potranno muoversi in modo più efficiente attraverso le città.

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