Ripollès ha tutto

Anonim

Dicono di Ripolle che è la culla dell'escursionismo catalano, e non abbiamo dubbi al riguardo. Sono poche le contee come questa incastonate nei Pirenei di Girona, con tanti sentieri per tutti i livelli, dalle passeggiate adatte ai bambini alle sfide di alta montagna Perché sì, qui ci sono anche molte vette emblematiche, come Puigmal, Bastiments o Taga. E un parco naturale, quello del sorgenti Ter e Freser, le cui principali porte di accesso sono Vall de Núria con la sua ferrovia a cremagliera e Vallter.

Proprio l'enclave di Núria, ambita d'inverno per la sua stazione sciistica, si presenta anche come a paradiso all'aperto quando il clima si fa più mite: con percorsi a cavallo o con pony, gite in canoa sul lago o salti da brivido la zip line del suo Parco Ludico. Troviamo anche il Stazione sciistica di Vallèr, un luogo ideale in primavera e in estate per esercitarsi attività di montagna all'aperto con diversi percorsi e circuiti escursionistici adatti a tutta la famiglia. La sua posizione geografica privilegiata permette di contemplare un panorama unico ed eccezionale: da quota 2.535 m si può vedere la baia di Roses (Costa Brava).

SPORT NELLE RIPOLLÈS

Il Ripollès è un referente del escursionismo, con oltre 1.000 km di sentieri e sentieri e un'ampia varietà di percorsi, dalle gite in famiglia a ascensioni a vette emblematiche come quelli sopra citati. La rete di sentieri Itinerànnia collega Ripollès con Garrotxa e Alt Empordà, permettendoti di godere del paesaggio, della natura, della storia e della cultura che troverai lungo il tuo cammino. Attraverso la parte pirenaica di Ripollès scorre il GR 11, sentiero che unisce il Cantabrico e il Mediterraneo.

Anche se, se quello che ti piace è pedalare, va ricordato che la sua orografia è perfetta per le escursioni in bicicletta: con percorsi per tutte le difficoltà del BTT e anche traversate a tappe nel ciclismo su strada dove è possibile vetta in uno dei suoi passi di montagna, come Vallter.

Da parte sua, la Greenway Via del ferro e del carbone, lastricato e circondato dalla vegetazione, segue la vecchia linea ferroviaria e unisce Ripoll con Sant Joan de les Abadesses, a ricordarcelo con la sua presenza l'importante tradizione delle fucine a Ripollès e il lavoro di estrazione del carbone che è stato svolto nelle miniere di Ogassa.

Puoi praticare anche altri tipi di sport nella zona, devi solo legarti alle corde e intraprendere la via ferrata della Roca de la Cruz de Ribes de Freser o intraprendere l'avventura dell'alpinismo, del canyoning o dell'arrampicata. Le ciaspole dovranno attendere l'inverno, così come il sci e snowboard nelle località di Vallter e Vall de Núria.

Punto panoramico Pla d'Erola a Ribes de Freser.

Punto panoramico Pla d'Erola a Ribes de Freser.

PATRIMONIO TANGIBILE E IMMATERIALE

In Ripollès ci sono catalogati quasi cento monumenti romanici di interesse storico, quelli che possono essere visitati nel più puro stile tradizionale, ma anche virtualmente, poiché 22 di loro hanno visite virtuali 3D a 360º per scoprire i tuoi interni in un modo molto più esperienziale.

Hanno posizionato la regione come uno dei centri culturali più importanti dell'Europa medievale Santa Maria di Ripoll e la sua copertura candidato a essere dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO, e il monastero di Sant Joan de les Abadesses e il suo gruppo scultoreo romanico del Sacro Mistero, che rappresenta la discesa di Gesù dalla croce. Degno di attenzione è anche il monastero di Sant Pere de Camprodon, che divenne una filiale di Cluny fino al XV secolo.

Copertina del Monastero di Santa Maria de Ripoll.

Copertina del Monastero di Santa Maria de Ripoll.

MUSEI E MOSTRE

El Ripollès è una terra di leggende e tradizioni radicate nella storia della regione. Qualcosa che è evidente nelle sue numerose mostre e istituzioni culturali, come il Museo Etnografico Ripoll, che permette di conoscere la storia, i costumi e le tradizioni locali. Il suo fondo per il patrimonio, materiale e immateriale, è rappresentativo di Ripollès e dei Pirenei di Girona e ha raccolte relative ai pastori, ai contadini, alla religiosità popolare, il ferro battuto e la fucina catalana e le armi portatili di Ripolles.

Evidenziano anche il Ogassa Mining Museum, dove avvicinarsi al patrimonio industriale legato alle operazioni di estrazione del carbone, il Molí Gros de Campdevànol, che rivaluta l'intera eredità del ferro, e il Museo Isaac Albéniz, che ricrea l'atmosfera che faceva parte della vita dell'autore.

A Ripollès la maggior parte delle feste rievoca eventi legati alla storia, alla religione e al lavoro. In ogni città hanno la loro festa, in cui si possono vivere gli atti più genuini e le altre celebrazioni.

Ballo di gala del Campdevànol.

Ballo di gala del Campdevànol.

BORGHI DI RIPOLLÈS

Vicoli stretti, case in pietra con tetti in ardesia, elementi in legno originali... compongono il immagine dei paesi d'alta montagna di Ripollès, come le pittoresche Setcases e Dòrria. Il minuscolo Beget conserva intatta la sua essenza -per questo è stato inserito nell'elenco dei più belli di Spagna-, così come opere essenziali della scultura romanica catalana nella sua chiesa di Sant Cristòfol.

Pardines è una città dal forte carattere pirenaico situata all'interno del Parco Naturale Cabeceras del Ter y del Freser. Il centro medievale di Vallfogona de Ripollès, circondato da boschi, paesaggi e sentieri, Vanta antiche case che conservano ancora soglie e balconi secolari. E nella chiesa di Sant Víctor de Dòrria –dichiarata bene culturale di interesse nazionale per la sua bellezza– sono conservate Dipinti romanici del XII secolo; ea Roca de Villalonga de Ter, la cappella della Piedad.

Anche percorsi storici attraversano la regione come la strada romana della Capsacosta, il Cammino dell'Oliba, il Camino de Santiago o il Camino de la Retirada, a ricordo dell'esodo in Francia durante la guerra civile.

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