Hotel Castello di Reschio, il cuore dell'Umbria batte più forte che mai grazie a questa nuova struttura ricettiva

Anonim

Castello di Reschio Italia.

Una piscina dove abbandonarsi al 'dolce far niente'

Lo prevedeva già l'ultimo numero di Condé Nast Traveller: “Stiamo arrivando. Sì, c'è una luce in fondo al tunnel. E niente da contraddirci.

Il maggio arriva come una boccata d'aria fresca dopo lunghi mesi di letargo e lo fa, oltre che con gli occhi puntati su un'estate promettente -non sarà per voglia!-, con lanci infiniti di hotel che arrivano pronti a restituirci quell'illusione di prendere l'auto, il treno o l'aereo e scappare appena se ne presenta l'occasione.

Questa volta è il momento di puntare sul centro Italia. Qui storia, tradizione e design si fondono in quella che sarà probabilmente una delle aperture alberghiere più all'avanguardia del 2021.

Ed è che non si può presumere che tutti i giorni inaugurano un castello del X secolo, nel cuore della campagna umbra e con una riabilitazione in cui hanno curato anche il più piccolo dettaglio: Benvenuti all'Hotel Castello di Reschio!

Castello di Reschio

Sotto il sole... dell'Umbria!

UN CASTELLO CON MOLTA STORIA

La regione era un tempo sotto il dominio etrusco e le testimonianze della costruzione di questo castello risalgono all'anno 900. I primi atti corrispondono alla famiglia Marchesi Dal Monte Santa Maria e nel 1355 passò sotto l'influenza del Sacro Romano Impero.

Dopo aver attraversato diversi proprietari nei secoli successivi –e con il suo conseguente e progressivo degrado– la masseria divenne, con il passare del tempo, un luogo trascurato e totalmente selvaggio.

Erano gli anni '90, precisamente nel 1994, quando il Conte Antonio Bolza e la moglie Angelika rilevarono la proprietà con l'intento di riportarla allo splendore di cui aveva tanto goduto in passato e come enclave dove rifugiarsi durante le vostre vacanze.

Castello di Reschio

Castello di Reschio: una delle aperture alberghiere più all'avanguardia di questo 2021

Ma la rivoluzione è arrivata nel 1999, quando suo figlio, il conte Benedikt Bolza, dopo aver studiato Architettura a Londra, tornò insieme alla moglie Donna Nencia e ai loro cinque figli, prendendo in mano le redini di questa meravigliosa fortezza.

“Un progetto legacy con l'unico obiettivo di proteggere e ripristinare questo straordinario angolo d'Italia, dove abbiamo iniziato a trasformare le 50 case di campagna che sono distribuite nella tenuta in case private uniche, e oggi 26 sono state ristrutturate e nove sono disponibili per l'affitto. Dopo questa riforma, rivolgiamo la nostra attenzione al castello millenario che ha appena aperto le sue porte e nel quale abbiamo investito un intero decennio nel suo restauro ", racconta lo stesso conte Benedikt Bolza a Traveller.es (Titolare, architetto e progettista di Reschio).

Reschio

Il conte Benedikt Bolza è il proprietario, architetto e progettista di Reschio

LA TOWER SUITE PROTAGONISTA DELLE SUE 36 CAMERE

Non appena entriamo nella tenuta di 1.500 ettari, siamo i benvenuti infiniti cipressi e pini con il timbro delle colline umbre sullo sfondo.

Una volta dentro, la prima fermata è a Corte delle Palme dove ci aspetta uno dei cortili antichi più suggestivi della proprietà, con una vegetazione interna che crea uno spazio esotico alla fine del sec.

“Insieme al bar annesso, è qui che gli ospiti si fermeranno per un allettante Negroni, un espresso o una tazza di tè all'arrivo, mentre i bagagli vengono rapidamente trasportati nella suite dal nostro personale”, indica Benedikt Bolza.

Le 36 stanze sono distribuite trenta nel castello stesso e le altre sei fuori le mura, ubicate nell'antica sacrestia. Due di loro hanno i loro giardini privati e tutti hanno un design d'epoca ma adattato alle esigenze e ai modelli attuali.

“Ogni stanza ha il suo carattere e gli spazi sono pieni di vecchie opere d'arte e dipinti ad olio che strizzano l'occhio ai personaggi che un tempo risiedevano sulle mura del castello, creando un senso di spiritosa nostalgia e tanto carattere”, commenta il fondatore dell'Hotel Castello di Reschio.

Per la riforma hanno utilizzato materiali di provenienza locale come la quercia antica o il marmo travertino. “Gli arredi in primo piano includono l'iconico Campaign Bed, un letto a baldacchino in rovere ebanizzato e ottone, Ispirato al design dell'inizio del XIX secolo; la poltrona Corsini, ispirato da un originale rinvenuto nelle profondità delle soffitte di Palazzo Corsini; e il tavolino in bronzo”, aggiunge.

Castello di Reschio

Corte delle Palme

Gioiello della corona? Lo troviamo nella spettacolare Tower Suite, 180mq, situata – dove come suggerisce il nome – nella torre del castello. Qui l'ospite troverà prima un ampio soggiorno, per poi lasciare il posto alla camera matrimoniale e al bagno.

Il piano successivo ospita una seconda camera da letto con relativo bagno, la terza uno studio per trovare finalmente una scala in legno che si apre sul giardino pensile. "In essa una vasca a cielo aperto e vista panoramica sulla campagna umbra, ideale per i tramonti dal bar in camera" invita dall'Hotel Castello di Reschio.

Suite impressionanti a parte, le caratteristiche della fortezza altre attrazioni che rendono il soggiorno – ancor di più! – una di quelle esperienze che il viaggiatore ricorderà per tutta la vita.

Spa (con la sua piscina di acqua salata, hammam, sauna e due sale per trattamenti), piscina, terrazza, biblioteca, l'antica cucina del castello dove i clienti possono provare le proprie creazioni culinarie, una boutique, una cantina, una piccola cappella per matrimoni intimi... tutto è pensato e presentato in modo che, se lo si desidera, non sia necessario che l'ospite lasci il castello durante la sua vacanza più preziosa.

Castello di Reschio

“Ogni stanza ha il suo carattere e gli spazi sono pieni di antiche opere d'arte e dipinti ad olio”

UNA PROPOSTA GASTRONOMICA DAL CAMPO ALLA TAVOLA

“Mantenendo uno spirito da fattoria a tavola, la maggior parte dei prodotti proviene dall'orto biologico, dai boschi, dai vigneti e dagli alveari dell'azienda, e il resto viene da fornitori e produttori vicini e fidati. Acquistando solo ingredienti locali, gli chef di Reschio creano menu semplici ma deliziosi che vengono serviti in luoghi da sogno", afferma Benedikt Bolza.

Cinque sono gli spazi gastronomici differenziati:

Ristorante Al Castello: la sua imponente terrazza situata sulle mura occidentali del castello lo rendono una delle opzioni più seducenti. La ragione? I panorami dei dintorni sono ideali da godere in ogni momento della giornata, ma soprattutto al tramonto.

“Ispirato dalla classe e dalla tradizione dell'antica Italia, gli ospiti si divertono piatti che celebrano il ricco patrimonio gastronomico italiano e sono eminenti di un'epoca passata” , commenta il proprietario dell'hotel.

Corte delle palme: il già citato patio con la sua vasta vegetazione come se fosse una serra, è lo spazio perfetto per rilassarsi bevendo caffè mattutino, tè pomeridiano o cocktail dopo pranzo o la sera prima di cena.

Il Torrino: la torre di avvistamento trasformata in pool bar con vista spettacolare sull'intera tenuta. Destinato ai pranzi o agli spuntini più rilassati con un menù light che si occupa di spremute fresche, insalate e gelati fatti in casa.

Alle Scuderie: qui i primi piatti provengono dall'orto che insieme ai prodotti locali riescono a realizzare menù semplici ma con tocchi creativi dove le pizze sono all'ordine del giorno.

Bar Centrale: non cercate oltre, dopo cena vengono serviti drink qui. Un luogo d'incontro dove gli ospiti danno il tocco finale a una serata prima di ritirarsi nelle loro suite. Chi può resistere a un rinfrescante Negroni?

Ristorante Al Castello

Ristorante Al Castello

I DINTORNI DELL'HOTEL CASTELLO DI RESCHIO

Le valli e i boschi della bucolica campagna umbra –che tra l'altro non hanno nulla da invidiare alla vicina Toscana– sono il punto di partenza perfetto per iniziare ad esplorare questa meravigliosa zona dove attività come trekking, ciclismo, partite di tennis, equitazione, tiro al piattello o la ricerca del tartufo insieme allo chef dell'azienda, sono alcune delle meravigliose proposte senza dover viaggiare troppo lontano.

Un po' più lontano, ci aspettano gioielli medievali sotto forma di paesi o città come Assisi, Arezzo, Cortona, Gubbio, il Lago Trasimeno, Siena o l'eccezionale Perugia –capitale dell'Umbria–. Luoghi che meritano una sosta lungo il nostro cammino attraverso l'Italia.

“È importante sottolineare che nel cuore di Reschio c'è un innato amore per il territorio, il suo patrimonio storico e la magia della natura, e il desiderio di condividerlo con ogni ospite che adorna il castello”, afferma Benedikt Bolza. Da qui stiamo già contando i giorni per visitarlo.

Reschio

La campagna umbra

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