Gli angoli più belli (e solitari) di Fuerteventura

Anonim

Fuerteventura del fotografo Víctor Bensusi

Parco Naturale di Jandia.

Fotocamera –e tavola da surf– a portata di mano, Il fotografo di Cadice Víctor Bensusi ci invita a un tour molto personale (e analogico) di Fuerteventura, l'isola della calma, alla ricerca delle onde, dei tramonti cullati dal suono e dai profumi del mare, villaggi di pescatori dal fascino incontaminato e tranquille sieste e con le migliori viste.

La prima delle Isole Canarie ad emergere dall'Atlantico è Riserva Naturale della Biosfera e vanta paesaggi lunari e spiagge selvagge (nello specifico ne ha 77, che vanno dalla sabbia vulcanica al bianco più fine). Lascia lo stress, prendi la mappa o il GPS e unisciti a noi per questi le direzioni essenziali che ci propone, i paesaggi da registrare sulla retina sono garantiti.

Fuerteventura del fotografo Víctor Bensusi

Cactus sulle scogliere della spiaggia di Cofete.

ABBIAMO INIZIATO DAL SUD

COSA GUARDARE

Spiaggia del caffè: Indubbiamente uno dei più spettacolari dell'isola. Vi si accede da una strada sterrata che passa accanto a Morro Jable e che dovremo seguire per circa 8 km. All'inizio sembra facile, ma poi diventa più roccioso, pieno di curve e senza guard rail. La cosa buona è che nel punto più alto del percorso si trova un punto di vista che renderà utile tutto quel tratto polveroso. Davanti a noi si estendono chilometri di spiaggia vergine e acque cristalline protetto da montagne imponenti davanti alle quali ci si sente tanto fortunati quanto insignificanti.

Faro di Punta Jandia: In mezzo alla strada che porta a Cofete c'è un bivio verso la penisola di Jandía, un angolo magico dove godere di calette con pochissime persone, tramonti da far rizzare i capelli e una città più autentica.

Fuerteventura del fotografo Víctor Bensusi

Vista mare da Calle Requena, a El Cotillo, alle porte del ristorante La Vaca Azul.

SEGUIAMO IL NORDEST

COSA GUARDARE

Dune di Corralejo: Questo Parco Naturale di acque turchesi e dune ti regalerà uno dei tramonti più belli del viaggio. Vi si accede dalla strada FV-1 che va da Puerto del Rosario a Corralejo. Se vai abbastanza in profondità, avrai la sensazione di essere in mezzo al deserto. Le sue spiagge sono ottime per il windsurf, il kitesurf e le immersioni.

Corralejo: È la città più grande del nord. Il centro è bello passeggiare e un punto strategico per la varietà delle strutture ricettive, del tempo libero e restauro.

DOVE MANGIARE

Hamburger unico (Hernán Cortés, 2, Corralejo): Un piccolo spot di surf con terrazza e buoni hamburger.

Dici Napoli (Av. Ntra. Sra. del Carmen (angolo La Red), Corralejo): Pizze in un bel posto spazio con tavoli in legno e pareti di roccia.

Fuerteventura del fotografo Víctor Bensusi

Punto di osservazione del caffè.

Stabilimento balneare: All'interno del Gran Hotel Bahía Real, dalla sua spettacolare terrazza si può vedere l'Isla de Lobos. Un consiglio? Chiedi il riso nero.

Il cappello (Av. Marítima, 4, Corralejo): Il migliore pesce del giorno con vista mare.

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Viste della zona del burrone degli Innamorati.

DOVE BERE

Banana lounge bar (Av. Marítima, 14, Corralejo): Locale dall'aria indonesiana e buoni cocktail.

Waikiki Beach Club (Arístides Hdez. Morán, 11 Corralejo): Disco-bar veterano con ristorante e terrazza.

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Uno dei pochi edifici trovati sull'isola di Lobos.

ANDIAMO NORD-NORD

COSA GUARDARE

Quando diciamo nord-nord, ci riferiamo alla piccola area che va da Corralejo a El Cotillo, passando per Majanicho. Da Corralejo si accede a questo sentiero attraverso il Charco de Bristol, che ti porterà in alcune delle migliori vette dell'isola per il surf. È una zona molto selvaggia, con posti curiosi come Spiaggia di popcorn e vulcani dove è possibile fare percorsi di trekking come Calderón Hondo. Al centro di questo sentiero che ci porta a El Cotillo si trova Majanicho, un piccolo villaggio di pescatori dall'atmosfera marinara dove sembra che gli anni non passino. Prima di raggiungere anche El Cotillo troviamo il faro di Tostón, un'altra zona con spiagge impressionanti.

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Tramonto tra le dune di Corralejo.

E NEL NORD OVEST?

COSA GUARDARE

Il Cotillo: Piccola città di pescatori e surfisti. Da un lato, spiagge ideali per il surf; dall'altro lagune con acque cristalline dove passare l'intera giornata senza far nulla. Se vuoi provare a fare surf, sei nel posto più adatto dell'isola. Un buon piano sarebbe affittare una tavola, metterla in macchina e scendere a le vicine spiagge di Piedra Playa o Águila. Puoi anche prendere lezioni con un locale, loro stessi ti portano in un furgone alla spiaggia. Una delle cose che ci piace di più di quest'area è uscire fai surf fino a tardi sulla spiaggia di Esquinzo e guarda il tramonto dalla cima della scogliera. C'è anche una bella passeggiata attraverso il Barranco de los Enamorados, una zona di dune fossili scavate dall'acqua e modellate dal vento. Qualcosa di simile a l'Antelope Canyon in versione canaria.

Lajares: una piccola città di atmosfera tranquilla e autentica circondata da vulcani e colate laviche a metà strada tra Corralejo e El Cotillo dall'FV-109. Visitare il suo mercato artigianale, tutti i sabati in piazza dalle 10:00 alle 14:00

Fuerteventura del fotografo Víctor Bensusi

A bordo di un traghetto per Isla de Lobos.

DOVE MANGIARE

La mucca blu: Situato vicino al porto di El Cotillo, Questo ristorante dispone di una terrazza vista mare dove si può gustare dell'ottimo pesce fresco con una vista spettacolare. Si consiglia vivamente di prenotare il tavolo nell'angolo della terrazza superiore, per avere la vista panoramica più privilegiata.

La roccia dei pescatori (La Caleta, 73, El Cotillo): Un altro luogo dove mangia meravigliosamente e poi vai sulla sabbia a fare un pisolino sotto l'ombrellone. La terrazza si affaccia sulla spiaggia di Castillo e le sue scogliere.

Il buongustaio di Lajares (Coronel Latherta González Hierro, Lajares): Pasticceria con un bel terrazzo all'ultimo piano, ideale per provare la sua deliziosa torta al limone.

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Barche da pesca nel piccolo porto dell'isola di Lobos.

DOVE DORMIRE

Maccaroni House, Surf e Skatehouse: tipica casa di Stile Majorero a Lajares, a dieci minuti dalla costa nord, dove puoi fare surf le migliori onde dell'isola. Se questo è l'obiettivo della tua visita a Fuerteventura, non troverai un posto migliore in cui soggiornare. I proprietari Conoscono perfettamente tutte le pause e organizzano i "surfari" in giro per l'isola, quindi non devi preoccuparti nessun problema.

Triangolo Casa: Una bella villa di design con tre camere doppie e vista sul vulcano. Ti farà pensare due volte se vale la pena andare in spiaggia.

Fuerteventura del fotografo Víctor Bensusi

Scalinata per un bagno serale sulla spiaggia di Muelito, a El Cotillo.

L'ISOLA DEL LUPO

COSA GUARDARE

UN piccolo isolotto 2 km a nord est di Fuerteventura dove ci sono solo spiagge vergini, un vulcano, un'onda spettacolare e un piccolo ristorante con vista sui film. Non riesco a pensare a più motivi per voler tornare ancora e ancora. È una vacanza ideale da fare in un giorno: sali su uno dei primi traghetti al mattino, goditi il panorama mentre vai in mare, esplora l'isola a piedi alla ricerca di una delle sue spiagge vergini, scalare il vulcano e ammirare Fuerteventura e Lanzarote da lassù, mangiare davanti alla spiaggia al ristorante di Antoñito el Farero e tornare sull'ultimo traghetto della giornata guardando il tramonto al mare.

Fuerteventura del fotografo Víctor Bensusi

Palma solitaria nel punto di vista della spiaggia di Las Coloradas.

Questo rapporto è stato pubblicato nel numero di ottobre/novembre 2020 della rivista Condé Nast Traveller.

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