Samabaj, la misteriosa "Atlantide" Maya sommersa dal lago Atitlán

Anonim

“Centinaia di anni fa, nel mezzo del lago Atitlán, fu fondata una complessa città Maya che costruì templi, piazze, case e stele finché, improvvisamente, le stesse acque che le davano sostentamento iniziarono ad affondarla”.

Inizia così la storia di Samabaj, l'Atlantide guatemalteca. O, in altre parole: la storia del misterioso sito urbano sommerso dalle acque del lago Atitlán che, ancora oggi, continua ad attirare l'attenzione di archeologi, storici e antropologi.

Tanto che, solo pochi mesi fa, è stato esplorato da a gruppo di Esperti internazionali dell'UNESCO. L'obiettivo? Crea modelli in fotogrammetria da elaborare tour virtuali che avvicinano Samabaj alla comunità e ai visitatori esterni in un prossimo centro culturale, senza comprometterne la conservazione e nel rispetto della sacra natura ha per le comunità indigene della regione.

Infatti, nonostante si possano vedere alcuni dei pezzi estratti dal luogo in passato nel Museo Archeologico del Lago del lago Atitlan , oggi è impensabile prendere altro per il carattere divino sia del lago che dei resti.

Area archeologica di Samabaj nel lago Atitln a Solol Guatemala.

Gli esperti dell'UNESCO esplorano la città Maya sommersa Samabaj

COME HA AFFONDATO SAMABAJ?

L'insediamento Maya di Samabaj occupato un'isola che esisteva all'interno del lago nel periodo tardo preclassico (dal 400 a.C. al 250 d.C.). Oggi, tutto il suo splendore è stato sommerso da più di 15 metri di profondità. Come mai? Le ragioni non sono chiare, ma c'è un'ipotesi preferita.

Essa sostiene che, tenuto conto di ciò Il lago Atitlán è il risultato del cratere di un vulcano che sale a più di 1.500 metri sul livello del mare e quello il deposito si trova su un vecchio cono vulcanico, Il fenomeno è dovuto ad una serie di movimenti tettonici provocando l'innalzamento del livello dell'acqua. Dev'essere stato veloce perché le pietre delle costruzioni (un complesso residenziale e un altro pubblico e cerimoniale) sono ben conservate.

COME È STATA SCOPERTA SAMABAJ?

La città Maya sommersa, distante circa 200 per 300 metri, secondo fonti ufficiali, sarebbe stata scoperta per caso dai subacqueo Roberto Samayoa negli anni 90. Gli dobbiamo il suo nome, che deriva dall'unione di la prima sillaba del tuo cognome con la parola Maya "abaj", che significa " calcolo".

Dopo Samayoa, molti furono quelli che rimasero incantati dal sito archeologico, perché Samabaj, come se fosse una Pompei acquatica, è stato incapsulato nel tempo, che ha dato origine a un incessante serie di domande sulle sue origini. Specialisti da tutto il mondo cercano di rispondere a loro, anche oggi.

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