Torneranno i concerti, ma intanto: balliamo?

Anonim

I concerti torneranno ma mentre si balla

Torneranno i concerti, ma intanto: balliamo?

Più vicini sono gli ultimi secondi di quella canzone che all'improvviso intrufolato in modalità casuale -Intendo il 2020 , Sicuro-, più in alto risuona l'eco di certe domande.

Quand'è stata l'ultima volta che abbiamo ballato finché l'alba non ci ha ricordato quanto velocemente vola il tempo? E quello che cantiamo a squarciagola? In questo momento, ognuno avrà in mente un aneddoto, ma qualunque sia la risposta, ho messo la mano nel fuoco che queste due domande hanno risvegliato un sentimento comune: la nostalgia.

Lettera d'amore per eventi musicali

lettera d'amore alla musica

Bene, ti invito a immergerti Un viaggio nella memoria Ma non alla ricerca degli ultimi tempi, ma di tutti quelli ricordi che, con una musica di sottofondo, ti hanno reso molto felice. Come, per esempio, quel concerto che è diventato il miglior regalo che avresti potuto ricevere.

O quella data contrassegnata con un evidenziatore sul calendario perché finalmente stavi per farlo guarda il tuo gioco di gruppo preferito. Quello che il tuo compagno non sapeva è che quello stesso giorno avrebbe scoperto colui che sarebbe diventato suo La raccolta annuale dell'artista numero uno di Spotify.

che dire di quelli estati che avevano tatuato il nome di un festival musicale (o più), e che ne sarà di tutti quelli bracciali colorati fosforescenti certificando di aver frequentato e, ovviamente, non abbandonando la tua bambola fino all'arrivo dell'inverno.

Non era per il basso. Dopo quella settimana intensa di sonno agitato, dovrebbero almeno darti un diploma in abilità di sopravvivenza e una sorta di riconoscimento nella pianificazione strategica.

Perché occhio, piazza gli orari per perdere meno spettacoli possibile , trovare un posto dove ricaricare il cellulare (e dare segni di vita) e trovare un supermercato a meno di un chilometro di distanza dove il resto dei partecipanti al festival non ha distrutto il ghiaccio (fondamentale per mantenere freddo il tuo frigorifero portatile), ha il suo merito .

ragazze che ballano in concerto

Quella silhouette sulle spalle che faceva invidia a tutto il pubblico

So che all'epoca l'hai negato, ma ora lasceresti ridere i tuoi vicini di campeggio interromperanno il tuo sonno ; cammineresti anche tutte le volte che è necessario quei caldi venti minuti solo per aver accompagnato il tuo amico a quel concerto alle quattro del pomeriggio; e sicuramente non diresti di no nemmeno a uno di quelli docce ghiacciate dove la distanza sociale era inesistente.

Distanza? La musica non capiva i metri: ricorda quell'abbraccio spontaneo nel mezzo di una performance, quella danza che ha fatto girare l'intera pista o quella silhouette sulle spalle che faceva invidia a tutto il pubblico. Ed ovviamente, non dimenticherai mai quello sguardo di complicità –con un sorriso incluso– che ti ha unito a qualcuno che non avresti mai immaginato sarebbe stato uno dei tuoi migliori amici o addirittura l'amore della tua vita.

"Quante canzoni d'amore!" alcuni dicono. "Quanto amore può venire da una sola canzone!" , Penso. Prova di ciò: quella volta che** hai attraversato cinque confini** per ascoltare un'acustica cantante internazionale che veneri

E sì, prenderesti i voli necessari per farla rivivere: perché questa è l'idea, cancella dalla lista tanti artisti quante sono le destinazioni.

Rendiamo grazie alla melodia che è suonata al momento perfetto, applaudiamo per quella cotta che si è alzata quando il sole è tramontato dietro il palco e osserviamo un minuto di silenzio per quello colossale fine del tour che ci ha fatto tenere le mani così forte.

Estate come di festival in festival e girato perché tocca a me

Estate uguale a "di festival in festival e spara perché tocca a me"

E anche saltare, ovviamente abbiamo saltato mentre il suono dell'altoparlante risuonava nei nostri cuori. Ma niente panico: tornerai nella tua stanza di riferimento e il motivo sarà quella grande canzone che è uscita ieri e così via oggi non smette di scorrere nelle tue cuffie.

Piangerai di nuovo dall'emozione quando le luci si accendono , e le lacrime non ti impediranno di urlare ogni singolo testo di quell'album che ancora ti fa venire la pelle d'oca.

Resta sempre meno da aggiungere esperienze che, a poco a poco, daranno più significato a questa pausa, come ad esempio incontra quella persona con cui stai da mesi (o anche anni) senza vedere nel luogo in cui sei andato perché "Che poster!"

E nulla sarà cambiato: durante quel fugace e inaspettato saluto avrai perso il tuo gruppo, ma poco importa, perché anche se la copertura fallisce, sapere che siete tutti nello stesso spazio, per lo stesso motivo, sarà confortante.

Vai a riscaldare i motori (e la voce) a chiedi all'unisono "uno in più" a quel concerto hai salvato post per mesi, perché, pur non sapendo quando si poteva festeggiare, non avevi dubbi che il giorno sarebbe venuto presto.

Quel primo bacio negli ultimi secondi della canzone

Quel primo bacio negli ultimi secondi della canzone

Dato che quel gruppo australiano che ti piace tanto arriverà anche nella tua città, quella fuga a Berlino in cerca di una buona dose di elettronica , quella festa in riva al mare, quella sessione a sorpresa sul tetto di un hotel, glitter, coriandoli, foto e quel primo bacio negli ultimi secondi della canzone. Ma fino ad allora... Noi balliamo?

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