The One Minute City: il piano della Svezia per ridisegnare le sue strade con l'aiuto dei propri cittadini

Anonim

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Via Götgatan, una delle più lunghe del centro di Stoccolma, dopo l'intervento di 'Street Moves'

Come sarà la città del futuro? Ci sono molti approcci e progetti urbani che cercano di dare una risposta a questa domanda.

Sarà come il modello di città di 15 minuti propugnato da Parigi? O come The Line, la città con zero auto, zero strade e zero emissioni di carbonio che si realizzerà in Arabia Saudita?

Ciò che è chiaro è che le città intelligenti si stanno avvicinando e molti paesi stanno già facendo passi verso di loro, con la sostenibilità e la componente locale come requisiti essenziali per realizzare una rivoluzione nella vita urbana come la conosciamo.

La Svezia è andata ancora oltre, proponendo una svolta 'iperlocale': la città di un minuto. Il progetto, denominato Mosse di strada , consente ai cittadini di diventare co-architetti e ridisegnare le proprie strade.

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Gotgatan Street, Stoccolma

DI QUINDICI...

Il tipo di 'città di 15 minuti' è il nome del progetto di Carlos Moreno, urbanista e professore all'Università della Sorbona di Parigi.

Questa "città del quarto d'ora" sostiene la pianificazione urbana a livello di quartiere, in cui i suoi residenti potrebbero trovare tutto ciò di cui hanno bisogno a quindici minuti a piedi o in bicicletta dalle loro case (scuola, lavoro, centro sanitario, negozi, centri culturali...).

In questo modo si ridurrebbero molti viaggi, il che sarebbe vantaggioso per l'ambiente. Il sindaco di Parigi, Anne Hidalgo, ha raccolto la sfida di metterlo in pratica come piano per la ripresa post-Covid della capitale francese.

… A UNO

Con Street Moves, la Svezia propone un modello ancora più ambizioso, la città del minuto, in un piano pilotato da Vinnova (l'Agenzia governativa svedese per i sistemi di innovazione) e il think tank di design di arca , il Centro Svedese per l'Architettura e il Design.

Così, mentre Parigi e Valencia optano per un raggio di quindici minuti o Barcellona per blocchi di nove isolati, la Svezia propone nelle sue città un unico livello stradale, prestando attenzione allo "spazio esterno alla porta d'ingresso e ai vicini adiacenti e opposti", spiega Dan Hill, direttore del design strategico di Vinnova.

“The One Minute City si concentra sul paesaggio urbano immediato, esplorando modelli per co-progettare, coltivare e tenere insieme la strada, e così cambiare i sistemi e le culture intorno a mobilità, biodiversità, cultura, convivenza, ecc”, commenta Hill.

Hill considera la strada l'unità fondamentale della città: "tutti i sistemi convergono sulla strada, tutta la cultura si sviluppa lì, in un modo o nell'altro", dice.

Mosse di strada

Hälsingegatan Street, Stoccolma

LA STRADA COME CENTRO DI VITA

Come spiega Dan Hill, si tratta di cambiare i paradigmi che stanno alla base della strada svedese: “La strada non è uguale al traffico e non lo è mai stata. L'abbiamo semplicemente permesso".

E lo ribadisce con una frase illustrativa: “dai la strada agli ingegneri del traffico e otterrai traffico; dallo ai giardinieri e avrai giardini”.

sociologo Saskia Sassen, Premio Principe delle Asturie 2013 per le scienze sociali e il primo esperto a coniare il concetto di 'città globale', in un'intervista per Quaderns (la rivista del Collegio degli Architetti della Catalogna) confrontarsi con i termini "calle" e "strada".

Sassen pensa che la parola 'strada' in spagnolo evochi una certa eleganza; 'street', invece, evoca una certa idea di informalità. Si riferisce a qualcosa che non è del tutto finito, qualcosa che sta ancora emergendo”.

Secondo Hill, è necessario un cambio di mentalità: “vedere la strada come un giardino comune, un teatro o un mercato; invece di un semplice parcheggio, per esempio”.

Mosse di strada

Kocksgatan street, a Stoccolma, prima di implementare 'Street Moves'

IL RUOLO FONDAMENTALE DEI CITTADINI

Rispetto ad altre proposte precedenti, una delle novità più rilevanti proposte da Street Moves è partecipazione dei cittadini.

Pertanto, l'iniziativa consente alle comunità locali di ridisegnare le strade attraverso workshop e consultazioni. L'obiettivo? Ripensare e rinnovare tutte le strade del Paese in questo decennio.

L'esperimento è già stato condotto su quattro strade di Stoccolma e nel 2021 verranno aggiunte altre città come Göteborg, Malmo, Umeå, Helsingborg e Västervik. Street Moves mira a rendere "tutte le strade della Svezia sane, sostenibili e vivaci entro il 2030".

Kocksgatan

Kocksgatan street dopo l'attuazione della nuova iniziativa

APPLICAZIONE DEL MODELLO 'LEGO'

Come si attua la partecipazione del quartiere? Giocando! Lo studio Lundberg Design ha sviluppato un kit di arredo urbano, progettato per adattarsi alle dimensioni di un parcheggio standard e costruito su robusti ponti di pino.

Tutti i vicini possono manipolare le unità (HUB) del kit come se fossero pezzi Lego: "Ci siamo resi conto che gli HUB dovevano essere modulari, flessibili, rispettosi dell'ambiente e dovevano anche creare valore per i cittadini", sottolineano da Lundberg Design.

Per ottenere tutto questo, il modulo Street Moves è realizzato in legno CLT scandinavo di ottima qualità, consentendo una rapida implementazione e durata per gli anni a venire.

Grazie a questi pezzi, i cittadini possono facilmente trasformare le strade inserendo gli HUB (vasi di fiori, seggiolini, parcheggio biciclette, spazi per bambini, palestre all'aperto, frutteti, colonnine di ricarica per auto elettriche) secondo i vostri criteri.

Design Lundberg

Il kit disegnato da Lundberg Design

Il kit è composto da una piastra base estensibile in legno e da pezzi appositamente adattati che vengono posizionati sopra. L'idea è che le strade della città non si concentrino sull'auto. Inoltre, questi elementi modulari possono essere presentati indipendentemente o congiuntamente.

"C'è molto potenziale e opportunità di sviluppo in termini di utilizzo dello spazio stradale. Negli ultimi 60 anni è stato ovvio pianificare le nostre città intorno all'auto, ma è tempo di iniziare a progettare strade per più necessità, come spazi verdi e luoghi di incontro". Daniel Byström, project manager di Street Moves presso l'ArkDes Think Tank, in una dichiarazione.

"Vogliamo che le persone provino, provino e sperimentino il kit per trovare quello che vogliono fare sulla loro strada. Solo quando cambiamo davvero la strada possiamo davvero migliorare la qualità della vita delle persone e ridurre l'impatto climatico nelle nostre città più dense". Linda Kummel, direttrice del Think Tank di ArkDes.

Halsingegatan

Hälsingegatan, prima strada per testare il kit

I "pezzi Lego" di Street Moves sono ispirati a i famosi parklets, molto diffusi negli Stati Uniti, dove San Francisco è stata la prima città a introdurli.

Un parklet è un'estensione del marciapiede che offre più spazio e servizi per le persone che usano la strada e che di solito è installato nei parcheggi.

“Progetti come Street Moves forniscono una piattaforma per molteplici applicazioni stradali, implementando il kit di strumenti dell'urbanistica tattica, come variazioni sull'idea del parklet, ma con la spinta strategica legittima e sostenibile che un governo può incarnare", afferma Dan Hill.

Pertanto, la Svezia starebbe implementando un programma parklet ma gestito dallo stato stesso.

Mosse di strada

“La strada non è la stessa cosa del traffico e non lo è mai stata. L'abbiamo semplicemente permesso".

BAMBINI, ARCHITETTI DELLA LORO CITTÀ

Sebbene ogni community possa presentare le proprie versioni realizzate con i pezzi del kit, il design delle strade dipende anche da altri fattori, come laboratori e conversazioni con i residenti locali, compresi i bambini!

“È la strada stessa, in termini di comunità che la abitano, che decide cosa succede lì” , racconta Dan Hill, che spiega come hanno realizzato l'iniziativa con i bambini: "In primo luogo, abbiamo chiesto agli architetti Spacescape e White Arkitekter, in collaborazione con la città di Stoccolma, di co-progettare le strade con i bambini di quattro scuole locali (ogni strada è direttamente adiacente a una scuola)."

"I bambini hanno utilizzato semplici elementi di carta taglia e incolla, oltre a disegnare le proprie aggiunte" racconta Dan. Il contributo dei bambini è stato quindi tradotto in piani attuabili per la determinazione dei costi e la consegna.

Staremo attenti a come si evolvono le strade della Svezia e seguiremo da vicino termini come 15-minute city, one-minute city, smart city, hiperlocal, carbon zero... ; perché tutti sono venuti per restare. Fai spazio alle città del futuro!

Mosse di strada

Anche i bambini contribuiscono al ridisegno delle strade!

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