Come adattarsi al cambiamento del tempo senza morire nel tentativo?

Anonim

gatto addormentato

Ora che abbiamo attirato l'attenzione con un gatto... prendi nota dei nostri consigli per dormire sonni tranquilli come lui.

Ancora un anno, il tanto poco amato cambio dell'ora stagionale è dietro l'angolo e questa volta è il momento di tornare indietro nel tempo, quindi l'ultima domenica di ottobre alle 3:00 saranno di nuovo le 2:00. Ma cosa significa questo cambiamento per il nostro corpo? Gli esperti rispondono.

durante tutto l'anno passato tutto sembrava indicare che marzo 2019 sarebbe stato l'ultimo cambio di orario che noi spagnoli avremmo dovuto affrontare, Nulla potrebbe essere più lontano dalla verità. Dopo l'andirivieni dell'Unione Europea e del governo spagnolo, alla fine non è stata raggiunta una conclusione chiara e per il momento continueremo a modificare l'orologio due volte l'anno, con orario invernale (l'ultima domenica di ottobre) e ora legale (l'ultima domenica di marzo) .

caffè e coperta

Come adattarsi al cambio di tempo?

Quindi, nonostante la riluttanza e la riluttanza di molte persone, domenica mattina prossima alle 3:00 saranno di nuovo le 2:00, guadagnando così un'ora in più di sonno (o baldoria a seconda di come la guardi). Ma... e cosa succede la mattina dopo e nei giorni seguenti? Insonnia, stanchezza, irritabilità, sbalzi d'umore o ansia Questi sono solo alcuni dei sintomi che possiamo sperimentare. Tutto questo sommato alle giornate fredde e alle condizioni meteorologiche avverse non aiuta affatto se vogliamo renderlo molto più sopportabile. questa volta cambia.

Ma niente panico, abbiamo proposto che questo processo di transizione verso l'inverno ci colpisca il meno possibile e ci siamo consultati con due esperti del settore (Institute of Sleep and Nutt-Nutritional Advice) da darci le chiavi su come adattarsi al tempo cambiano senza morire nel tentativo. Dobbiamo cominciare?

Foglio

La caduta delle foglie è già qui

RISIEDE TUTTO NELLA REGOLAZIONE DELLA MELATONINA, L'ORMONE DEL SONNO

Conosciuto anche come 'orologio biologico' del corpo umano, la melatonina è l'ormone che determina il ritmo circadiano, cioè i cambiamenti fisici, mentali e comportamentali che sorgono nel nostro corpo durante il giorno sono legati principalmente alla luce e all'oscurità.

La melatonina è l'ormone responsabile della regolazione del sonno e la sua produzione e rilascio nel cervello è strettamente correlata quando la luce aumenta o diminuisce. Quando questo regolamento viene alterato, questo ha un impatto sul nostro organismo anche se riteniamo che non ci influisca”, indicano da Consiglio Nutt-Nutrizionale.

Per la sua parte, Iván Eguzquiza Solís, psicologo comportamentale presso l'Istituto del sonno sostiene che “la melatonina regola, tra gli altri, i meccanismi sonno-veglia che regolano i nostri cicli del sonno, e il cambio di orario può produrre piccoli scompensi in detti meccanismi”.

Orologio

Tutto sta nella regolazione della melatonina

Anche se è solo un'ora di alterazione, se normalmente c'è un ciclo di riposo corretto Non dovrebbe intaccarci troppo, né causarci grandi disagi a lungo termine.

Ma entrambi gli esperti concordano è comune soffrire di una serie di sintomi quando il nuovo programma diventa effettivo se non abbiamo preparato il nostro corpo per questo.

I più comuni sono:

-Irritabilità.

- Stanchezza diurna.

-Difficoltà ad addormentarsi.

- Mal di testa.

-Ansia.

-Cambiamenti umoristici.

- Aumento dell'appetito.

-Mancanza di concentrazione.

Ti suona familiare, vero?

I BAMBINI E GLI ANZIANI, I PIÙ COLPITI

Persone che hanno problemi di sonno su base giornaliera sono i più propensi a subire queste alterazioni fisiche ed emotive nei giorni successivi al movimento delle lancette dell'orologio.

Ma questi non sono gli unici. Esistono due gruppi di popolazione più condizionati rispetto al resto e quindi più vulnerabili: i bambini e gli anziani.

Il motivo principale? "Perché il tuo corpo soffre di più dei cambiamenti nei programmi di riposo. Diciamo che richiedono routine più costanti e sono più destabilizzati dai cambiamenti di tempo", afferma. Iván Eguzquiza Solís, psicologo comportamentale presso l'Istituto del sonno.

Sveglia

Inizia subito a prepararti!

ORA DI INIZIARE A LAVORARE NEI GIORNI PRECEDENTI

Anche se si può pensare che il compiti di adattamento vanno fatti una volta avvenuta la modifica, anzi è il contrario. Se vogliamo che questa transizione ci influisca il meno possibile, dobbiamo inizia a lavorarci giorni prima di quella domenica mattina e anche nei giorni successivi. Sia dal Nutt-Nutritional Council che dal Sleep Institute indicano a Traveller.es quanto segue linee guida o raccomandazioni da tenere in considerazione:

-Adatta il corpo a poco a poco durante i giorni precedenti al nuovo orario, variando ogni giorno l'ora di andare a letto e quella di alzarsi per qualche minuto, è generalmente una buona idea ridurre al minimo le ripercussioni su quelle persone che di solito affrontano con difficoltà questi cambi di orario stagionali.

-Esercitarsi di più per arrivare più stanchi alla fine della giornata e poter riposare la notte, anche se è sconsigliato praticarlo all'ultimo minuto perché questo potrebbe attivarci e causare insonnia.

-Evita i sonnellini Con l'intenzione di ridurre al minimo la stanchezza perché può essere controproducente, potremmo rischiare di destabilizzare i nostri cicli circadiani di sonno/veglia.

-Nei giorni successivi al cambio orario cerca di non preoccuparti troppo di vivere queste difficoltà per un paio di giorni, assumendolo come qualcosa di temporaneo e che non dovrebbe avere grandi ripercussioni.

-Evitare di generare preoccupazioni eccessive sul cambiamento, poiché pensieri anticipatori di tipo negativo potrebbero generare un nervosismo che ci renderebbe difficile il sonno, anche molto più del cambio del tempo stesso, poiché l'ansia elimina la sonnolenza.

-Non cambiare la nostra routine alimentare quotidiana.

La verdura

Scegli frutta e verdura come base della tua dieta

-Mangiare una dieta sana:

  • Scegli il verdura e frutta come base della tua dieta.
  • Completa con a parte proteica: pollame, pesce, uova, legumi...
  • Mangia una parte di carboidrati complessi (integrale) e ovviamente non dimenticare il grassi, ma sempre quelli 'buoni' (olio extravergine di oliva, avocado, noci...)

-Scegliere cene leggere ma senza strafare dal momento che potresti svegliarti di notte affamato e può essere peggio. Né optare per cene abbondanti perché potrebbe costarti di più addormentarti. La virtù è sempre in mezzo.

-Evita l'alcol Anche se sembra essere un induttore del sonno, è molto probabile che ti svegli di notte generando insonnia.

-Dì addio alle spezie molto forti prima di andare a dormire (almeno per qualche giorno) perché ci fanno secernere più succhi gastrici e questo potrebbe alterare il nostro riposo. Caffè, tè e bibite analcoliche contenenti caffeina sono anche scoraggiati.

-Soprattutto in questi giorni, è consigliabile includere nella nostra dieta, latticini, noci, pesce e cereali integrali poiché sono un'importante fonte di triptofano, un aminoacido essenziale che aiuta la secrezione di melatonina e quindi ci aiuta ad addormentarci meglio.

Colazione

Non cambiare la tua routine alimentare quotidiana

IL TEMPO CAMBIERA' UN GIORNO SCOMPARSA?

Ad agosto 2018 il tema è stato rimesso in discussione: Dovremmo continuare a cambiare l'ora due volte l'anno nell'Unione europea? Fu la Commissione Europea a dare il segnale di partenza quando nel luglio dello stesso anno ha aperto una consultazione a livello europeo per conoscere il parere dei cittadini.

I risultati sono stati i più significativi la maggior parte dei paesi dell'UE voleva abolire il cambio stagionale. Da quel momento a Bruxelles si è aperto un dibattito su questo provvedimento, che Tutto sembra indicare che fino al 2020 non si risolverà. Il Parlamento europeo e gli Stati membri dovranno posizionarsi a favore o contro, perché in fondo sono loro ad avere l'ultima parola.

Per quanto riguarda il caso della Spagna, per il momento continueremo così: cambiando l'ora due volte l'anno, una a marzo e una a ottobre. Lo scorso marzo 2019 il Governo ha spiegato che nessuna variazione è proposta dopo aver visto i risultati di una relazione commissionata alla commissione di esperti sull'opportunità o meno di mantenere la stessa ora tutto l'anno. allora eccoci qua, un altro anno tornando indietro di un'ora la domenica mattina. Ma è davvero necessario?

Sveglia

Maledetto allarme!

Dal Nutt-Nutritional Council hanno chiaro: “Siamo contrari a causa di tutti gli svantaggi che ne derivano. da squilibri biologici, maggiori consumi energetici nelle opere e danni all'ambiente. Bisogna continuare con i ritmi come li manda la natura”.

Da parte tua Iván Eguzquiza Solís, psicologo comportamentale presso l'Istituto del sonno suggerisce che "si sostiene che i cambi di orario siano basati su una misura di risparmio energetico, ma Ci sono diversi studi che negano tali risparmi. Sì, potrebbe avere un po' più senso fisiologicamente parlando, mantenere l'orario invernale, in quanto faciliterebbe un'alba anticipata con l'esposizione alla luce solare al mattino presto e non avere la luce solare che colpisce gli occhi così tanto fino a troppo tardi in estate, con gli effetti che ciò ha sul rallentamento della secrezione di melatonina. E tu, sei pro o contro?

In assenza di un cambiamento che non arriverà a breve, sapete già che domenica prossima non saremo in grado di impedire che il freddo si stabilizzi nella vostra città, che faccia buio un po' prima o che si verifichi questo jet lag, ma almeno se segui questi consigli potrai iniziare la settimana con l'energia che corrisponde a ogni lunedì, né più né meno.

Donna addormentata

Un bel pisolino, ma senza che sfugga di mano!

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