La Rioja diventa romanica

Anonim

Facciata del monastero di Suso a La Rioja

Facciata del monastero di Suso a La Rioja

Al di là delle sue note cantine, delle sue città dinamiche e dei suoi paesaggi affascinanti , La Rioja ha un segreto che vale la pena scoprire. Riguarda Romanico dei suoi eremi, sculture religiose e costruzioni civili che abbondano nei luoghi più inaspettati. Come se il loro isolamento fosse un evento misterioso, queste ridotte sono rimaste quasi invariato, modificati solo quando richiedevano un ampliamento o una maggiore ornamentazione a causa dei capricci estetici di ogni epoca (principalmente gotica e barocca).

PARADISO ROMANICO

Ma perchè tanto romanico? In quali contee ci sono quasi più monumenti che cicogne? Alla prima domanda è facile rispondere. Durante l'XI e il XII secolo, i re navarresi e castigliani promossero questo stile in tutti i loro domini e La Rioja fu un luogo privilegiato. Primo, perché doveva ancora essere ripopolata di cristiani e per questo non c'era niente di meglio che costruire monasteri e villaggi con comunità religiose. Secondo, perché il cammino di Santiago, la grande strada della conoscenza e delle tendenze medievali in Spagna, ha attraversato questa regione da nord a ovest, facendo le idee, le tecniche e gli stili che arrivavano dalla Francia e dal nord Italia sono diventati un 'trend topic', facendo evolvere il preromanico e dotandolo, anche, di strizzatine d'occhio mozarabiche.

Per risolvere il secondo dubbio, dobbiamo seguire il percorso di due dei fiumi più artistici della Comunità Autonoma: l'Oja e il Tirón. Intorno a loro sono strutturati i due percorsi romanici più eccezionale de La Rioja in cui si concentrano le sue opere più rappresentative. Certo, a parte questi due microcosmi, vale la pena avvicinarsi Logroño , dove il Chiesa di San Bartolomeo così come la cappella romanica della sua cattedrale e persino Najera , nella cui collegiata sono conservati alcuni resti architettonici e alcuni capolavori di scultura di questo stile. Decisamente, La Rioja è una destinazione romanica sia per il numero degli edifici che per la loro qualità, ma anche per la varietà delle discipline in cui si manifesta questo stile. Questo è architettura, pittura e scultura sono contagiati da una corrente sobria che fa trascendere un po' di più il visitatore con il proprio silenzio e raccoglimento.

Centro romanico trevigiano

Il miglior punto di partenza è il Centro romanico di Treviana

IL PERFETTO PUNTO DI PARTENZA

A Treviana, nel cuore della rotta romanica del fiume Oja, si trova la Centro romanico, uno spazio in cui sono documentati i principali gioielli di questo stile e in cui sono dettagliate le sue caratteristiche principali. Un complesso moderno, nato con l'obiettivo di risolvere tutti i dubbi e aiutare il visitatore a disegnare una mappa efficace per non perdersi nulla. Inoltre, viene utilizzata una proiezione per introdurre il viaggiatore nel contesto e dare coesione ai vari reperti romanici che hanno luogo nelle sale successive. Un punto essenziale, sia per svelare i migliori segreti della Rioja romanica che per incoraggiare i viaggi.

UN PLANAZO IN AUTOBUS

Oltre a questo centro di interpretazione, **La Rioja Turismo ha lanciato una serie di escursioni** per godersi una giornata romanica. In partenza dall'ufficio turistico di Logroño, il nuovissimo romanicobus terrà, per tutto il sabato autunnale, una serie di visite guidate agli eremi e alle chiese più affascinanti. Un'attività che occupa una divertente mattinata e che, inoltre, comprende pranzo e cena per rendere la scoperta del romanico tanto invitante quanto appetitosa.

_E come aperitivo non perderti alcuni dei gioielli romanici di La Rioja _

Dipinti romanici a Tricio

Anche il romanico a La Rioja è pittura

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