Caduta esausta ai piedi del Barcellona
Non ci interessano i procés e non ci interessa quella presunta antipatia verso la Repubblica Catalana: **Barcellona è viva e oggi si mangia e si beve meglio che mai**. Abitare!
Barcellona Insisto, è forse la città della Spagna dove si mangia meglio. AHA. La colpa di questa certezza? UN offerta gastronomica travolgente, eterogenea e vibrante ; un crogiolo di coquinero senza pari dove si inseriscono cucina creativa e ricette tradizionali, economiche e chic, vini naturali e cucina cambogiana. cocktail e escudella e carne d'olla.
Che una certa parte di questa Barcellona sia ceduta al turista facile? Certo, come a Madrid, Cadice, Parigi o L'Avana: la lotta è la lotta. Ma non siamo venuti qui per incenerire, ma per godersi la vita e la gastronomia intorno a una tavola, ed è che la pensiamo un po' come quel catalano universale (Josep Pla): “Le verità elementari stanno sull'ala di un colibrì”. Ma sostituendo l'ala del colibrì un nigiri. O qualche brava. O un'acciuga. O un Martini secco. Mi capisci già.
Dalle Rías de Galicia, il miglior polpo...
bar a vins (non a caso Barcellona è una delle capitali mondiali dei vini naturali): barra brutale , **L'Ànima del Vi** e Monvinico . Monvinic non ha nome.
un po' di fusione : kak koy , due bacchette Y Spazio Kru dei fratelli Iglesias e Sempre Cubillas.
Aste del prodotto: ** estuari galiziani **, Stima di Rafa Zafra e **Alta marea** di Enrique Valenti.
cucina creativa e a ricca offerta gastronomica , universale, immenso: alchimia , ** Indovinello ** e Divertiti . Caspita tre.
Aragosta Espai Kru
Geni senza stelle (Non ne ho nemmeno bisogno, cazzo): Fraca di Rafael Pena succulento di Tony Romero e Cour di Alberto Ventura.
"Terza via" : ovvero una cucina creativa il cui DNA è il territorio e la temporalità: Hisop di Oriol Ivern , ** Due Pebrots ** di Albert Raurich e Al Kostat di Jordi Vila.
Camera eccezionale e classicità ben intesa : Via Veneto , lasarte di Paolo Casagrande e Enoteca Paco Perez all'Albergo delle Arti.
**Verdure dove mangiare bene (o meglio, molto bene) ** : Sedano di Xavier Pellicer (che sposta la sua sede e riapre a metà gennaio), Punto Verde di Tomas Tarruella e 4 sale principali 5 Mujades .
Terrazze dove celebrare la vita: arol nell'arte, Martinez sulla strada per Miramar e **Xiringuito Escribà**.
giapponesi: koy shunka di Hideki Matsuhisa 99 Sushi Bar Y parco .
**Mangia, bevi e divertiti (perché la gastronomia è molto più che divorare) ** : ** Tickets Bar **, ** Bellavista ** e bravo24 di Carles Abellan.
Xiringuito Escribà
i migliori caffè :**Nømad Every Day, Somewhere café e La Esquina;**Anche il favoloso brunch.
italiani : Xemei di Stefano e Max, Può Cisa Y L'Osteria del Contadino .
**Primo appuntamento (sì, primo appuntamento) ** : dimora , **Roca Bar** nell'Omm e nel Terrazza dell'hotel Alma , a metà pomeriggio. Quest'ultimo è di alto livello.
**Bar, come ci piace un bar: Cañete **, ** Quimet i Quimet ** e il ** Bodega 1900 ** di Albert Adrià.
Sempre e come mai
curry buono : Tandoor di Ivan Surrinder Masala 73 Y Elefante, Coccodrillo, scimmia . Estanis Carenzo, del ponte aereo.
Ceviches, adoriamo il ceviche: Yakumanka di Gaston Acurio pacchetto Y Ceviche 103 .
Cinese ed esotico (o qualsiasi scusa è buona per fare il pieno di gnocchi): indochina , Signor Kao all'hotel Claris e Piccola Bangkok .
messicani : ** Foglia di Santo **, vecchio ragazzo Y messicano .
**Cucina tradizionale catalana: Petit Comitè ** di Nandu Jubany, ** Ca l'Isidre ** di La família Gironès e ** Sergi de Meià **.
Sangue sulla pista da ballo : **Eclipse** (Mi diverto sempre a Eclipse…), la terrazza del **Majestic** (La Dolce Vitae) e Chiringuito, la terrazza di **Casa Bonay**.
Cocktail bar: **Dry Martini** di Javier de las Muelas, **Solange** di Adriana Chía e **Caribbean Club**.
Dai, mangia Barcellona.
Forza, mangia BARCELLONA!